Novara: presidio sotto il carcere — 18 febbraio 2017 ore 14,00

CAMPAGNA PAGINE CONTRO LA TORTURA
PRESIDIO AL CARCERE DI NOVARA DAVANTI ALL’INGRESSO IN VIA SFORZESCA 49

41BIS = TORTURA

Il carcere di oggi è parte di un “sistema penale” articolato, che
distribuisce a piene mani a quanti lottano fogli di via, divieti e
obblighi di dimora, sorveglianza speciale, arresti domiciliari “stretti”
o “larghi”, processi in videoconferenza… Nel tentativo di annichilire
ogni opposizione e spezzare ogni legame di solidarietà, incitando
all’infamia e alla dissociazione.

Il regime del 41bis è la punta dell’iceberg di tutto questo, con le
sue torture bianche e continue vessazione a cui, da quasi un anno, si è
aggiunto il divieto di ricevere libri o qualsiasi altra forma di stampa,
sia attraverso la corrispondenza che i colloqui con parenti o avvocati,
a causa di una circolare del Dipartimento dell’Amministrazione
Penitenziaria (DAP) con la complicità della magistratura tutta. Il
carcere di Novara non fa eccezione e le dure condizioni in cui costringe
i prigionieri hanno addirittura scomodato il Garante dei detenuti delle
carceri piemontesi che ne ha chiesto la sua chiusura.

Il presidio sotto il carcere di Novara sarà una nuova occasione per
lottare contro la direttiva del DAP e rompere l’isolamento che questa
direttiva vuole ulteriormente amplificare. Sarà anche occasione per
sostenere i prigionieri trasferiti proprio nel carcere locale in seguito
ai violenti pestaggi subiti l’ottobre scorso nel carcere di Ivrea. Tali
pestaggi furono ordinati dalla direzione per zittire le proteste
scatenate dalle condizioni miserevoli in cui versa lo stesso carcere.

SABATO 18 FEBBRAIO PRESIDIO SOTTO IL CARCERE DI NOVARA ALLE ORE 14.00

Contributo presidio Novara