indirizzi delle carceri con sezioni 41bis

carcere di Opera, via Camporgnago, 40 – 20090 Opera (Mi)

carcere di Parma, via Burla, 59 – 43100 Parma

carcere di Ascoli Piceno, via dei Meli, 218 – 63100 Marino del Tronto (Ap)

carcere di L’Aquila, via Amiternina, 3 località Costarelle di Preturo – 67100 L’Aquila

carcere di Napoli Secondigliano, via Roma verso Scampia, 350 – 80144 Napoli

carcere di Novara, via Sforzesca, 49 – 28100 Novara

carcere di Roma Rebibbia, via Raffaele Majetti, 70 – 00156 Roma

carcere di Sassari, strada Provinciale 56 località Bancali – 07100 Sassari

carcere di Spoleto, via Maiano, 10 – 06049 Spoleto (Pg)

carcere di Terni, via delle Campore, 32 – 05100 Terni

carcere di Tolmezzo, via Paluzza, 77 – 33028 Tolmezzo (Ud)

carcere di Viterbo, strada S. Salvatore, 14/b – 01100 Viterbo

indirizzi uffici dei Magistrati di Sorveglianza delle carceri con sez. 41bis

Opera: via Freguglia, 1 – 20122 Milano

Parma: via Borsellino, 24 – 42100 Reggio Emilia

Ascoli Piceno: via Pesaro, 6 – 62100 Macerata

Cuneo: piazza Galimberti, 7 – 12100 Cuneo

L’Aquila: via delle Industrie – Fraz. Bazzano   67100 L’Aquila

Secondigliano: nuovo Palazzo di Giustizia Torre C – 80143 Napoli

Novara: via Azzario, 15 – 28100 Novara

Rebibbia: via Triboniano,5 – 00193 Roma

Bancali: via Budapest, 34 – 07100 Sassari

Spoleto: corso Mazzini, 14   06049 Spoleto (Pg)

Terni: corso Mazzini, 14  06049 Spoleto  (Pg)

Tolmezzo: via Zanetti, 2   34133 Trieste

Viterbo: via Cardarelli, 26/28 – 01100 Viterbo

Libri inviati da centri di documentazione, case editrici e librerie alle biblioteche delle 13 carceri con sez. 41bis

*** agenzia X idee per la condivisione dei saperi

via G. Ripamonti, 13 – 20136 Milano

Guida pratica al sabotaggio dell’esistenza

Rumble bee

Crass Bomb

La collera della casbah

Schegge taglienti

Guida steampunk all’apocalisse

Evasioni e rivolte

Splendido splendente

 

***Calusca

via Conchetta 18 – 20136 Milano

Il lavoro di una donna, Carla Casalini, Manifesto Libri, Roma 2010

L’Italia s’è desta, Storia d’Italia, Ottaviano, Milano 1976

La libertà dell’Inquisizione, a cura di Davide Canfora, Teti, Milano 1999

Osservazioni sulla tortura, Pietro Verri, Editore Claudio Garrone

 

***DeriveApprodi

piazza Regina Margherita 27  – 00198 Roma

La fabbrica di paraurti, Paolo Nelli

La violenza illustrata, Nanni Balestrini

Faccia al muro, Cesare Battisti

Le furiose, Serge Quadruppani

 

***Edizioni Colibrì

via Coti Zelati, 49 – Paderno Dugnano (Mi)

 Giuseppe Bonfatti. Partigiano comunista, Fiorenzo Angoscini

Ponte rotto, G. B. Lazagna (Carlo, partigiano)

Una modica quantità di crimine, Nils Christie

 

***Mimesis Edizioni

via Monfalcone, 17/19  –  20099 Sesto S. Giovanni (Mi)

Il povero, Georg Simmel

Che cos’è l’illuminismo, Autori Vari

Sognare tra le mura, Autori Vari

Silenzi d’amore, Duccio Demetrio

 

*** Milieu edizioni

viale Zara 133 – 20159 Milano

La zecca e la malacarne, Pino Tripodi

I diavoli di via Padova, Matteo Speroni

La meccanica dei gesti, Paolo Marasca

 

***Zambon Editore

Uomini e non uomini. La guerra in Bosnia-Erzegovina nella testimonianza di un ufficiale jugoslavo, Jelesic Goran

L’arte della guerra – Annali della strategia USA/NATO (1990-2015), Manlio Dinucci

Controccorrente – La lotta per la libertà accademica in Israele, Ilan Pappe

Vivere come lui, Nguyen Van Troi, simbolo della lotta di liberazione del Vietnam

Olga Benario – Una vita per la rivoluzione, Ruth Werner

Repubbliche sorelle – Venezuela e Colombia di fronte all’imperialismo contemporaneo, James Petras

 

***Cooperativa editoriale Red Star Press

via T. Cartella 63 – Roma

Lontano da Highbury – Luca Frazzi
Avventura e rivoluzione – John Reed

        

41bis: la morte in vita

Sante Notarnicola *

[Nell’ambito di un ricordo collettivo di Bianca Guidetti Serra – tenutosi il 16 maggio 2015 al Vag61 di Bologna – si è voluto riattualizzare all’oggi il senso del suo impegno contro le istituzioni totali e la pena dell’ergastolo. Quello che segue è l’intervento di Sante Notarnicola, contro la morte in vita del 41bis.]

Anche nel movimento esistono perplessità e ambiguità nel credere che il 41bis sia solo affare per mafiosi…non è così!

Vi sono già tre compagni in regime di 41bis (erano 4, una si è impiccata). E ancora i 4 compagni NoTav di Torino: alcuni di loro hanno subito un trattamento da 41bis in stato di isolamento. E probabilmente lo hanno evitato nella piena applicazione, solo perché i tempi non sono ancora maturi per alzare il livello della repressione. Del resto è sufficiente la “finalità terroristica” di un reato per essere meritevoli del 41bis e di questi tempi non risulta difficile attribuire tale finalità a consuete pratiche politiche nell’ambito del conflitto sociale e di classe. Continua a leggere 41bis: la morte in vita