Questo è un resoconto schematico della riunione di sabato 14/4 della campagna Pagine contro la tortura e si riferirà ai prossimi appuntamenti che abbiamo scelto di costruire, provando a descrivere il tenore del confronto.
Il 4 maggio la Campagna Pagine contro la tortura convoca una presenza a L’Aquila, prima al tribunale e poi al carcere.
Questo appuntamento ci ha dato modo di affrontare in assemblea la natura della campagna stessa. Lo spunto è stato il primo intervento dell’assemblea di una compagna del mfpr, la quale ci ha descritto i prossimi appuntamenti della campagna in solidarietà con la compagna prigioniera N. Lioce, e come costruiranno appuntamenti di lotta nel giorno del processo. La loro idea è di iniziative diffuse sul territorio e non concentrate solo a l’Aquila.
Partendo da queste informazioni abbiamo ragionato sulla natura e le proposte della campagna “pagine contro la tortura”che portiamo avanti, come praticare l’allargamento e non concentrarsi sulla personalizzazione, considerando ovviamente la solidarietà alla compagna sotto processo.
Altro fattore che è stato preso in considerazione, sono le denunce ricevute per l’ultimo appuntamento di lotta, questo sottolinea ancora di più la determinazione a tornare tutti/e a L’Aquila. Nel merito della giornata del 4 maggio, la campagna ha scelto di concentrarsi lì posticipando, nonostante l’importanza e la risonanza che avrebbe potuto dare la contemporaneità, l’appuntamento davanti il carcere di Opera (il secondo per grandezza riguardo la sezione del 41bis) per essere in tanti/e a L’aquila.
Per l’appuntamento del 4 maggio, appena abbiamo conferma sull’orario dell’udienza, faremo una locandina e un comunicato (rimettendo mano a quello già utilizzato in passato).
Saranno importanti iniziative e comunicati che possano dare risalto all’appuntamento che abbiamo scelto di darci.
Nel frattempo si manderà un fax alle fdo con la comunicazione della presenza, si proverà a contattare i/le compas che avevano già messo a disposizione l’amplificazione e si organizzerà un pullman da 30 posti con partenza da Roma (13 euri a persona), per facilitare il viaggio a chi arriverà da altre città. Sarebbe buono comunicare la necessità di posti in pullman, così da confermare o meno la prenotazione. Anche per l’ospitalità nel giorno precedente c’è piena disponibilità. Il 25 aprile qualcunx andrà davanti il carcere di Teramo, per coinvolgere i compagni e le compagne che parteciperanno al presidio in solidarietà a Paska e contro le galere. Ognunx di noi sa che impegni si è preso sulla logistica e non li ripeto qui.
I ragionamenti scaturiti dal primo punto discusso in assemblea ci hanno convinti a organizzare un momento di bilancio e progettualità della Campagna Pagine contro la tortura.
La mattina di domenica 20 maggio a Roma, al NED in via Dulceri 211, si terrà la riunione.
Questa necessità proviene dal passato e arriva fino ad oggi, nel limite di incontri che abbiamo organizzato in base alle scadenze, senza avere tempo per le riflessioni collettive e per coinvolgere i compagni e le compagne con cui abbiamo cresciuto relazioni nella costruzione di iniziative locali.
Il 23 giugno la Campagna convoca un presidio al carcere di Carinola. Abbiamo letto e condiviso le riflessioni che arrivano da Napoli e, come i compagni e le compagne scrivevano, sappiamo che il luogo non permette di comunicare fuori dal carcere o di costruire relazioni con i familiari delle persone imprigionate.
Saremo lì per Maurizio e per “i tanti Maurizio” detenuti, appoggiando le lotte che vengono portate avanti nelle carceri, con la volontà di non lasciare nessuno solo, nonostante i trasferimenti. Siamo rimasti che entro pochi giorni deve uscire la convocazione per il presidio. La logistica verrà discussa nella riunione del 20 maggio perché crediamo si possa risolvere in poco tempo, lasciando largo spazio al confronto di cui necessitiamo.
Daje tutte e tutti, per il momento credo sia tutto.
Firenze CPA 14 aprile 2018 Assemblea pagine contro la tortura